Zooantropologia

La zooantropologia è la disciplina che studia la relazione intersoggettiva tra l’essere umano e le altre specie nelle diverse dimensioni di incontro e nel valore referenziale che ne può scaturire.

Pet Therapy, R. Marchesini

L’attrazione verso l’eterospecifico è una peculiarità umana, si chiama biofilia: siamo affascinati dalle forme viventi, dagli altri animali. La relazione con le altre specie ha cambiato l’animale uomo, per questo è fondamentale indagarla, senza circoscrivere l’analisi ai soli elementi di questo rapporto nelle loro caratteristiche intrinseche. L’eterospecifico ha un suo ruolo sociale nella società umana, che non si limita a quello di essere un surrogato, un modo di compensare dei bisogni insoddisfatti: l’animale insomma non può essere visto solo come approssimazione dell’uomo.

I fondamenti della zooantropologia si orientano su questi punti:

  • Alterità animale, ovvero riconoscere l’eterospecifico nella sua diversità e soggettività, unico in quanto individuo.
  • Relazione vista come luogo di scambio dialogico, dove i soggetti si pongono in maniera paritaria, abbandonando l’idea che l’essere umano possa dialogare solo con sé stesso.
  • Molteplicità dei piani d’incontro con l’alterità animale, rifiutando l’idea che il rapporto con le altre specie sia solo di tipo strumentale.
  • Referenza animale, ovvero il concetto che la relazione con l’eterospecifico apporti dei benefici e cambiamenti per l’essere umano.
  • Epifania animale, riconoscere cioè che l’incontro con le altre specie può essere un’ispirazione.
  • Cultura umana vista come risultato della contaminazione con le altre specie, non solo come emanazione dell’uomo, come sua creazione autarchica in quanto essere umano autonomo ed autoreferenziale nella sua identità.

Come Operatrice di Zooantropologia Didattica mi occupo della creazione di progetti per le scuole dell’obbligo, le ludoteche e i centri ricreativo-didattici, usando la relazione con gli animali a scopo educativo, ludico e didattico. Al centro dell’approccio utilizzato c’è la relazione con l’alterità, ed è questa che porta gli effetti beneficiali che si vanno a ricercare.

La relazione è il luogo dove è possibile operare l’ingaggio motivazionale, ossia coinvolgere attivamente l’altro nell’esperienza di apprendimento. Può assumere diverse dimensioni (ludica, osservativa ecc.), ognuna delle quali favorisce una certa esperienza di apprendimento.


Per approfondire consiglio la lettura di Fondamenti di zooantropologia di Roberto Marchesini.